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| | | | | | | | | | | L’ACQUA RICONOSCE, ASSORBE E TRASPORTA LE INFORMAZIONI A CUI E’ ESPOSTA.
L’Acqua ha quindi una memoria! | |
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LA MEMORIA DELL'ACQUA - VEICOLO ENERGETICO
La scienza fa passi da gigante eppure ancora ci mancano strumenti di misurazione ed unità di misura.
Non esistono lacrime identiche … Sia le lacrime di tristezza che quelle di gioia, sono formate sempre dallo stesso liquido. Non abbiamo ancora inventato un tristometro o un gioiometro, ma ciò non vuol dire che la tristezza e la gioia non esistano!
Anche i medici contemporanei utilizzano un protocollo costruito sul paziente per il dosaggio dei farmaci antidolorifici in base al personale avvertimento del dolore. Si può dire che stiano mettendo a punto un dolorometro, considerato che troppi elementi intervengono alla percezione personale del dolore e non esiste una misura uguale tutti.
Così come non esistono due esseri identici: nella struttura, nelle impronte digitali, nel DNA.
Ogni molecola dell’acqua possiede un’identità geometrica originale ed inconfondibile, che la rende unica fra milioni di milioni di altre simili.
L’acqua, essendo materia, è caratterizzata da una specifica conformazione geometrica: si dispone infatti a tetraedro e quindi le sue molecole possono assumere varie forme che concorrono alla costruzione di strutture diverse di volta in volta.
Ciò è chiaramente visibile nello studio dell’acqua solidificata in fiocchi di neve: non esistono due fiocchi di neve identici. Infatti, analizzando due fiocchi di neve al microscopio, risultano diversi uno dall’altro, nonostante i bracci dei cristalli che formano il fiocco di neve, abbiamo tutti una forma esagonale e siano perfettamente simmetrici.
L’acqua porta la memoria dell’elemento con il quale è entrata in contatto e lo fissa geometricamente nella sua memoria; entra in noi e ci trasmette la memoria a sua disposizione, scatenando la nostra risposta personale.
Nel corpo umano circa 60 trilioni di cellule immerse in un liquido chiamato acqua; nascono, si riproducono, funzionano, trasmettono, ricevono informazioni e muoiono obbedendo alle leggi dell'elettromagnetismo, si comportano in pratica come oscillatori elettro magnetici e ciò vale per tutti i tessuti viventi.
In un uomo adulto ed in buona salute, la percentuale di acqua, sangue, linfa, liquido intestiziale è vicina al 70% del peso corporeo. Nel bambino appena nato, questa percentuale è vicina al 80%, nell'anziano essa scende a circa 60%; al di sotto del 55% di acqua, inevitabilmente si arriva alla morte.
L'acqua fa da intermediario tra le forze galattiche e tutto quanto vive sulla Terra. In sintesi, il cosmo deforma la struttura dell'acqua e dei colloidi.
Tratto dal sito www.mednat.org
Noi siamo acqua … oltre il 70% di noi è acqua …
e l’Acqua vince cedendo, cambiando forma, adattandosi alle circostanze.
Così l’Acqua nel nostro corpo si adatta e si accomoda, come l’acqua in un’anfora.
L'acqua rappresenta il veicolo di tutte le sostanze e gli elementi vitali
nel corpo umano.
E' facile allora intuire l'importanza dell'acqua sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo per un perfetto funzionamento dell'organismo umano.
L'uomo durante la sua vita beve circa 25.000 litri di acqua.
Si può davvero dire che senza acqua non c'è vita
e che dalla qualità dell'acqua dipende la qualità della vita.
L’acqua è una meravigliosa messaggera.
Pensiamo all’aridità, alla tristezza di un luogo senz’acqua. Tutto si spegne e muore. Non appena l’acqua scorre, appare la vita: erbe, alberi, animali, uomini.
Acqua è il liquido amniotico in cui si sviluppa il feto, è la pioggia che cade sui campi, è la fonte che disseta. L’acqua ci disseta, ci lava, ci nutre, ci guarisce, ci fa divertire, ci insegna e ci dona molto altro ancora.
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