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 |  |  |  |  |  |  |  |  |  | | | Vibrazioni
La Natura è viva e intelligente: nelle Pietre, nelle Piante, nella Terra, nell’Acqua, nell’Aria, nel Sole, la Vita vibra incessantemente con intensità e potenza. | |
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Non esiste materia, tutto è vibrazione. Più la vibrazione è lenta, e più viene percepita dai nostri sensi, e prende il nome di materia.
Una spiegazione la possiamo trovare nello “spin” termine inglese che significa torsione, movimento circolare. Il movimento circolare elicoidale delle particelle intorno al nucleo viene chiamato “spin”.
Ogni tipo di materia è in costante movimento, anche quella inanimata (per esempio la roccia). Tale movimento non è misurabile con un microscopio ma con strumenti molto sofisticati si mostra che intorno al nucleo (protone) si muovono neutroni ed elettroni, a velocità elevatissime. Nelle sostanze solide la velocità è più lenta mentre nelle sostanze liquide e gassose, la velocità è sempre più elevata.
Se il movimento è in senso orario si parla di spin destrorso; se il movimento è in senso antiorario, di spin sinistrorso. In tutte le sostanze, compresa l’acqua, si può misurare la direzione dello spin.
Allo stato attuale delle ricerche si suppone che maggiore è l’inquinamento di vario genere (sovraccarico elettromagnetico, radiazioni), maggiore è lo spin sinistrorso. In altre parole, il grado o l’intensità della rotazione sinistrorsa è un chiaro indicatore del disequilibrio di un luogo o di un organismo.
Le Acque a Luce Bianca, invece, hanno tutte spin destrorso, che evidentemente è raro, e permettono di riequilibrare le rotazioni sinistrorse disarmoniche.
(dott.ssa Enza Ciccolo)
Partendo dal Regno Minerale, le pietre vibrano molto lentamente, sono infatti di una materia molto densa. Ognuna porta una sua specifica vibrazione e dono.
Il Regno Vegetale vibra più intensamente, è di una materia meno densa, più mobile ed è ormai dimostrato scientificamente che le piante “sentono” pensieri ed emozioni dell’ambiente circostante. Salendo a vibrazioni ancora più intense, troviamo il Regno Animale, che interagisce con carattere suo proprio, a seconda del tipo e della razza; tutti questi Regni attingono informazioni sullo stie di vita da adottare, sulla crescita e caratteristiche, ad una coscienza collettiva.
A questo punto, la materia si fa più sottile, più docile, ed abbiamo il Regno Umano. L’uomo, dotato di una coscienza individuale, agisce secondo impronte date dalla sua razza, ma ha anche la capacità di modificare il suo ambiente e il suo aspetto. Ma solamente in 1/3 di noi si esprime la coscienza individuale. Perché 1/3 di noi viene dall’ereditarietà, dalla famiglia di origine e 1/3 viene dall’ambiente, dalla coscienza collettiva in cui viviamo o della quale veniamo a conoscenza.
Nei secoli, le scienze e le religioni hanno cercato di scoprire cosa c’è al di sopra di noi; infatti molti altri Regni abitano il nostro Universo. La loro vibrazione è più veloce, la materia è così luminosa da non mostrare più una presenza ai 5 sensi, ma ciò non vuol dire che non esistano. Solo dobbiamo sviluppare sensibilità e sensi in più, per percepirne l’esistenza.
I sensi sono come 5 finestre dalle quali ci arrivano le informazioni sulla materia.
Gli occhi, attraverso il senso della vista, percepiscono le radiazioni elettromagnetiche. Ma l’occhio vede solo un piccolo fascio di tali radiazioni che va da infrarosso a ultravioletto. Tutto il resto non lo vediamo. I raggi X, hanno una frequenza così alta, che il nostro occhio non li vede. Anche il telecomando funziona ad una frequenza infrarosso e non la vediamo, però i canali li cambiamo con quella stessa frequenza. Una parte di realtà esiste, ma l’occhio non la vede.
Gli orecchi attraverso il senso dell’udito, percepiscono le vibrazioni dell’aria, cioè lo spostamento dell’aria provoca delle onde. Gli ultrasuoni esistono, sono uditi da cani e delfini ma non dall’uomo.
Attraverso il senso del tatto, soprattutto con i polpastrelli, tocchiamo e sentiamo tutto, ma un piccolo insetto ha molta più sensibilità di noi.
Con il naso e il senso dell’odorato, sentiamo gli odori, ma non tutti; non sentiamo il gas, anche se è mortale la sua inalazione!
Il senso del gusto ci è utile per sentire la differenza fra gelato e pizza. Ma dell’acido solforico non sentiamo il sapore ed è mortale!
Capiamo bene quindi che c’è una enorme realtà che non percepiamo con nessuno di questi 5 sensi, usiamo deduzioni e ipotesi o diamo credito a saggi, iniziati, che sono ascesi per noi a regni superiori di esistenza.
Ogni Regno è meno denso di materia del precedente, è più sottile, ha più possibilità di movimento: se il sasso è costretto ad attendere millenni per disgregarsi e diventare terra fertile, all’albero bastano acqua e sole, anche se ancora è costretto alla semi immobilità. Gli animali godono di una certa libertà di movimento e per l’uomo muoversi e sperimentare è facile.
Immaginiamo se fossimo fatti di Luce, se ci spostassimo alla velocità della Luce, avremmo tante possibilità di realizzare un mondo meraviglioso e permanente visto che tutto ciò che degenera è materia e non luce.
La Legge universale di attrazione ci insegna che attiriamo secondo le vibrazioni che emaniamo.
La più alta vibrazione è la Luce, allora frequentiamo la Luce, amiamo la Luce, nutriamoci di Luce.
ACQUA VIBRAZIONALE
Ogni avvenimento produce vibrazioni dal movimento di un pianeta, al volo di una zanzara, al semplice pensiero: tutto emette energia e, di conseguenza, produce vibrazione.
Grazie alla sua duttilità, l’acqua è l’elemento che con più facilità cambia di stato: da ghiaccio diventa liquida, poi gassosa e aeriforme. Tutto questo le permette di salire e scendere nel creato, portando informazioni dall’alto verso il basso e viceversa. Allo stato liquido le è facile informare tutte le proprie molecole su una vibrazione con cui è venuta in contatto.
“L’acqua è ovunque fisicamente e chimicamente uguale, ma energeticamente può essere molto differente, secondo la specifica vibrazione dovuta all’informazione di provenienza.
Ogni elemento ha diversi livelli di vibrazione. Per passare da un livello a quello superiore si utilizza lo stesso procedimento che serve per passare dal ghiaccio al vapore: la sostanza è la stessa, ma cambia lo stato di aggregazione molecolare. A mano a mano che si sale di livello, la materia diventa sempre più sottile, più spirituale. Ogni elemento contiene gli altri che, ciclicamente, si ripropongono con andamento spiraliforme, ma a un livello superiore: l’elemento alchemico si è purificato e si ripropone a un gradino più alto di livello. Studiando l’acqua, anche quella di ruscelli freschi e puliti, si prende coscienza dei miracoli compiuti dalle acque informate, vibrazionali, sacre. L’acqua che porta con sé un messaggio vibrazionale di equilibrio e di salute, suggerisce continuamente all’organo malato qual è la vibrazione che deve assumere per tornare a star bene e l’organo, lentamente, la riassume: questo è il miracolo, l’acqua non fa guarire, ma permette di guarire.
Lo stesso discorso, naturalmente, vale per l’ambiente. Essendo l’elemento che - proprio per il suo stato aggregativo - ha le maggiori possibilità di ricezione e di memorizzazione di ogni energia, l’acqua è la condensazione cosmica presente in ogni sito del nostro pianeta. Secondo il luogo, il momento zodiacale e l’entourage energetico in cui l’acqua si trova, si carica di qualità (frequenze o vibrazioni) che memorizza e trattiene in sé, risuonando ed emettendole intorno. Secondo la qualità ricevuta e assunta, l’acqua lavora su uno stato (un piano umano o un ambiente), portando riequilibrio laddove il problema si era manifestato creando per esempio la malattia di una pianta, la disarmonizzazione, la caduta energetica”.
Gigi Capriolo
Tutte queste energie, nella loro meravigliosa complessità e complementarietà, giungono continuamente e ritmicamente sulla Terra e sull’uomo. L’acqua cambia dunque vibratoriamente le sue proprietà se esposta o sacrificata - cioè portata al sacro - all’avvento di queste speciali ondate di energia.
AGRICOLTURA VIBRAZIONALE Leonella Zupo
Edizione n. 33 del 29 ottobre 2004 Sp. Viticoltura di precisione
La medicina vibrazionale considera il corpo umano un universo.
Il nostro corpo consiste di sessanta bilioni di cellule. Ognuna di esse ha il suo proprio compito e tutte insieme - in maniera armonica e meravigliosa - formano il corpo.
Ogni organo, ogni nervo, persino ogni singola cellula del corpo possiede la sua propria vibrazione. Se la si potesse sentire, ognuna emanerebbe un suono diverso e tutto il corpo suonerebbe una sinfonia. (i suoni sono vibrazioni e ogni vibrazione può essere trasferita - suonando un’ottava pià alta - nel regno dell’udibile).
Se qualcuno ha una cattiva costituzione, significa che in qualche modo e da qualche parte si è introdotto un suono sbagliato.
La medicina tradizionale considera il corpo una macchina composta da diverse parti e pensa che sia sufficiente trattare la parte ammalata. E quando un sintomo scompare e se ne manifesta uno nuovo in un’altra parte, dal suo punto di vista è cosa senza importanza: al massimo viene considerato un effetto collaterale.
La medicina vibrazionale però ha lo scopo di trattare tutto il corpo. Per questo è più appropriato parlare di “risanare” piuttosto che di “curare”.
Masaru Emoto
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